La tecnologia di stampa 3D sta rivoluzionando l’industria automobilistica, offrendo grandi possibilità di miglioramento in termini di produzione, personalizzazione e design.
Ogni componente di un’auto, potenzialmente, può essere realizzato mediante questa tecnologia, batterie comprese.
La stampa 3D, infatti, consente di produrre parti e componenti di automobili in modo rapido, efficiente e preciso, riducendo i costi e aumentando la velocità di produzione.
Inoltre, consente di creare parti e componenti personalizzate per automobili in modo molto preciso, adattandoli ad ogni esigenza specifica.
Infine, permette di realizzare parti e componenti con design innovativi e complessi, che sarebbero difficili o impossibili da realizzare con le tecniche di produzione tradizionali.
La tecnologia 3D applicata alla produzione di batterie per auto
In questi ultimi anni la tecnologia di stampa 3D è sempre più utilizzata nella produzione di batterie per auto.
Una delle principali caratteristiche delle batterie stampate in 3D è la loro capacità di essere personalizzate per adattarsi a spazi ristretti o forme particolari, il che può portare a un miglioramento delle loro prestazioni e ad un incremento della loro efficienza.
Tuttavia, è importante notare che le batterie stampate in 3D sono ancora in fase di sviluppo e non sono ancora ampiamente utilizzate in produzione. Ci sono sfide tecniche che devono essere superate, come la necessità di sviluppare materiali di stampa 3D che siano altamente conduttivi e durevoli.
In questo sta compiendo grandi passi in avanti un’azienda californiana della Silicon Valley: Sakuu.
Sakuu ha ideato un sistema innovativo per la stampa di batterie che impiega un approccio completamente nuovo rispetto alla lenta stampa strato su strato o alla serigrafia.
Durante il processo di produzione, la speciale piattaforma brevettata dall’azienda statunitense è in grado di combinare tutti i materiali necessari alla realizzazione di una batteria: ceramica, vetro, metalli e polimeri vengono elaborati nello stesso strato, di modo che all’inizio della stampa si parte con singoli materiali e si finisce con l’ottenere una batteria pronta all’uso perfettamente modellata nella forma richiesta.
Questo permette di avere un processo produttivo molto efficiente e soprattutto veloce, dai costi contenuti ed estremamente flessibile, in grado di soddisfare qualsiasi richiesta in fatto di forme e dimensioni delle batterie.
Già alla fine dello scorso anno Sakuu ha messo in pratica gli studi effettuati sfornando i primi esemplari di batterie stampate in 3D attraverso la propria piattaforma brevettata. Si tratta delle prime batterie SwiftPrint™ ad alte prestazioni con tecnologia allo stato solido, punto di partenza per la produzione effettiva di modelli sempre più efficienti e performanti.